La guerra per l'attenzione: come restare concentrati nella vita digitale
E’ in corso una vera e propria guerra per l’attenzione, tra i servizi che cercano di dirottarci il più possibile verso le loro piattaforme, e noi che vogliamo mantenere un equilibrio sano nell’utilizzo del digitale.
In questo episodio, estratto da un’intervista fattami da Matteo Neroni di liberamente.me, vi spiego alcuni dei meccanismi psicologici che vengono utilizzati per tenerci incollati allo schermo.
La guerra per l'attenzione: come restare concentrati nella vita digitale
Viviamo in un mondo digitale in cui siamo costantemente sollecitati da messaggi, notifiche e contenuti che competono per la nostra attenzione. Ciò ha portato a una vera e propria guerra per l'attenzione tra noi e i servizi che cercano di dirottarci il più possibile verso le loro piattaforme. Ma come possiamo mantenere un equilibrio sano nell'utilizzo del digitale e restare concentrati? In questo episodio, esploreremo alcuni dei meccanismi psicologici che vengono utilizzati per tenerci incollati allo schermo.
L'effetto della variabilità di ricompensa
Uno dei meccanismi psicologici che i servizi utilizzano per tenerci incollati allo schermo è l'effetto della variabilità di ricompensa. Questo si riferisce alla sensazione di eccitazione che proviamo quando non sappiamo cosa ci aspetta. Questo effetto è utilizzato in molti giochi, app di social media e servizi di streaming. Queste piattaforme ci offrono contenuti in modo casuale, mantenendoci incerti e alla ricerca di "quel che c'è di nuovo".
Per evitare di cadere in questo tranello, è importante stabilire limiti di tempo per l'utilizzo di queste app e concentrarsi solo sui contenuti di cui abbiamo bisogno.
L'effetto di scarsità
Un altro meccanismo psicologico utilizzato per mantenerci incollati allo schermo è l'effetto di scarsezza. Siamo indotti a spendere più tempo su una piattaforma che sembra rara o che ci viene presentata come tale. Ad esempio, quando vediamo un annuncio su una piattaforma online che ci avvisa che solo per pochi giorni potremo accedere a un servizio esclusivo, siamo motivati a spendere più tempo online.
Per evitare di essere trascinati da questo effetto, dobbiamo sempre valutare se le attività online che stiamo svolgendo sono davvero così rare o se sono solo presentate in questo modo.
L'effetto di partecipazione sociale
Un altro meccanismo utilizzato per attirare la nostra attenzione è l'effetto di partecipazione sociale. Questo si riferisce al nostro desiderio di far sapere agli altri ciò che stiamo facendo e a quanto sia interessante. Questo effetto è utilizzato in app di social media, giochi e programmi televisivi interattivi.
L'esperienza della partecipazione sociale può essere piacevole, ma dobbiamo anche valutare se l'esperienza sia genuinamente coinvolgente o se stiamo solo cercando di impressionare gli altri.
Il principio di nostalgia
L'ultimo meccanismo psicologico che discuteremo è il principio di nostalgia. Questo si riferisce al nostro desiderio di rivivere esperienze passate. Alcune piattaforme utilizzano questo effetto attraverso la presentazione di contenuti che ci ricordano dei momenti passati. Ad esempio, potremmo vedere un post su un evento a cui abbiamo partecipato, inducendoci a guardare in dettaglio le nostre vecchie foto.
Sebbene rivivere esperienze passate possa essere piacevole, dobbiamo anche valutare se ciò influisce sulla nostra capacità di godere del presente.
La guerra per l'attenzione è una realtà che deve essere affrontata e combattuta. Per mantenere un equilibrio sano nell'utilizzo del digitale, dobbiamo essere consapevoli dei meccanismi psicologici utilizzati per attirare la nostra attenzione e sviluppare strategie per contenerli.
Limitare il tempo trascorso sui social media e concentrarsi sui contenuti di cui abbiamo veramente bisogno può aiutare a mantenerci concentrati e ridurre il nostro impatto negativo sui servizi del web che cercano di tenerci incollati allo schermo.
Sebbene possa sembrare un obiettivo difficile da raggiungere, la consapevolezza di questi meccanismi ci aiuterà a mantenere un equilibrio sano nella nostra vita digitale.